La Biblioteca Europea di Informazione e Cultura (BEIC) è un’opera strategica e innovativa che si pone al centro dello sviluppo culturale di Milano. Si tratta di una struttura multifunzionale, aperta al pubblico e dotata di spazi e servizi educativi a disposizione della comunità. La connessione è il suo obiettivo principale. I visitatori, infatti, trovano in BEIC un luogo di opportunità capace di unire le esperienze e creare legami tra conoscenza, persone, tecnologie e culture.


BEIC è un laboratorio urbano dedicato alla cultura, alla conoscenza e all’innovazione. Un ecosistema aperto, fisico e digitale, dove la città incontra l’Europa e il quartiere si trasforma in crocevia di relazioni e idee. La sua vocazione internazionale unisce territori, linguaggi e generazioni, offrendo uno spazio inclusivo e dinamico; qui la memoria dialoga con il futuro. e le tecnologie avanzate facilitano l’accesso ai contenuti, riducendo le distanze digitali.
Posizione

La BEIC sorge nell’area dell’ex scalo ferroviario di Porta Vittoria, individuata già nel 2001 come sede ideale per uno spazio dedicato alla comunità della città e del quartiere. La posizione è strategicamente collegata al resto della città:
- È situata presso la fermata del passante ferroviario di Porta Vittoria
- Si trova a pochi passi dalla nuova linea M4 Dateo che collega il centro città con l’aeroporto di Linate.
L’area circostante è in piena trasformazione. Poco distante si trova la zona dell’ex Macello, oggi al centro di un importante progetto di riqualificazione. È inoltre delimitata da viale Molise a est, via Cervignano a ovest, via Monte Ortigara a sud e da un nuovo complesso residenziale a nord. Rispetto al lotto in edificazione, l’edificio è situato nella parte sud del complesso, verso via Monte Ortigara, lasciando spazio a una grande piazza pubblica alberata.
L’edificio
L’edificio, realizzato in metallo e vetro, progettato per garantire la massima efficienza energetica e acustica, affaccerà sul nuovo parco pubblico contiguo e avrà una superficie complessiva di circa 30mila m2.
Sarà composto da due volumi principali uniti al piano terra, due navate a sezione trapezoidale interamente rivestite in metallo e vetro.
Dall’esterno si presenta come un grande laboratorio aperto e trasparente, un’officina interamente dedicata alla vita culturale della comunità.
La struttura si articola in due navate denominate Dipartimenti e Forum e in un padiglione a gradoni che ospita l’Auditorium e l’Imaginarium:
- Nella navata Dipartimenti sarà collocata la parte preponderante delle collezioni a scaffale aperto. Questo spazio ospiterà le aree con le sezioni documentali, comprese quelle digitali, articolate per argomenti, postazioni individuali e multiple per lo studio libero, la consultazione e la ricerca, sale di lettura e tutti i servizi di consulenza specializzata, oltre agli uffici e alle sale riunioni.
- La navata Forum sarà dedicata alle attività esperienziali: dalla musica ai video, dal gaming al podcasting, fino alla fabbricazione e alle tecnologie digitali. Quest’ala della BEIC accoglierà ambienti attrezzati per corsi e laboratori, arricchiti da uno spazio espositivo.


vista della Promenade verticale dalla sala d’ingresso
La Promenade al piano terra è il cuore simbolico dell’edificio, dove le due navate si uniscono per dare vita a un’ampia piazza coperta: un luogo di incontro e condivisione in cui concedersi una pausa in caffetteria e scoprire l’offerta del bookshop e dei temporary shop.
I due mondi della BEIC, rappresentati dalle navate dei Dipartimenti e del Forum, si incontrano e si fondono in uno spazio che incarna, fisicamente e simbolicamente, il principio fondante della biblioteca: la connessione tra la fruizione del sapere e la produzione culturale. Un luogo dove conoscenza e creatività dialogano e si alimentano reciprocamente.

vista della piattaforma che connette Forum e Dipartimenti
Al secondo piano, una piattaforma si affaccia sulla Promenade, rappresentando un ulteriore “ponte” di connessione tra ciò che avviene nei Dipartimenti e nel Forum.
Il padiglione a gradoni, separato dall’edificio centrale, ospita l’Auditorium, un’ampia sala polifunzionale da 300 posti destinata a conferenze, concerti, spettacoli e incontri, e l’Imaginarium, la biblioteca dedicata a bambini e ragazzi, pensata anche per giochi, esperimenti e attività didattiche.

Auditorium

Imaginarium
Alla sommità dell’ala nord di BEIC si troverà la grande serra, mentre l’ala sud si aprirà su una terrazza che accoglierà la sala di lettura, aperta tutto il giorno.
Al centro dell’edificio, interrato, si trova un deposito robotizzato, progettato per contenere 2,5 milioni di volumi e servire tutte le aree della biblioteca. È protetto dalla luce naturale e sigillato per garantire la sicurezza antincendio e ridurre al minimo qualsiasi rischio di penetrazione.
Il progetto si sviluppa sulla base di quattro essenziali direttrici:
- una forte integrazione tra dimensione fisica e digitale;
- un nuovo punto di equilibrio tra fruizione e produzione culturale;
- un inedito ruolo per le collezioni;
- l’utente al centro.

